Phylloxera et Greffage
Conséquences sur les Vignobles contemporains
Questo eufemismo nasconde in realtà una vera e propria guerra con un’occupazione straniera che dura da centocinquanta anni.
Le conseguenze per la viticoltura sono state drammatiche.
Quasi tutto il vigneto europeo è stato ricostruito, a partire da vigneti innestati su radici americane, resistenti agli attacchi dell’afide phylloxera.
Un terzo della superficie dei vigneti è andato perduto.
La Francia ha abbandonato la sua supremazia mondiale e molti viticoltori sono fuggiti in Algeria e in Sud America. I vigneti qualitativi delle montagne sono stati abbandonati.
I villaggi sono stati desertificati dall’esodo verso le pianure, dove la produzione intensiva, assistita dai fertilizzanti azotati, dalla chimica e dalla meccanizzazione, ha definitivamente rivoluzionato la viticoltura.
È passata da intensiva ad estensiva, diventando inquinante, industriale e chimica.